E’ una filosofia facile, di semplice buon senso.
“Sii felice sempre, ogni mattina. Sii felice, cerca le cose felici, gioisci di quelle. Le notizie brutte e i dolori arrivano da soli. Tu, non farti trovare preparato al dolore; fatti trovare felice e sorridente; il male così sarà meno doloroso”
Piagnucoliamo troppo dietro a situazioni apparentemente pesanti ma al conto dei fatti, sciocche e di poco conto. Ci arrovelliamo di dolore, ci travestiamo di sofferenza, un tatuaggio che si sedimenta e non scompare, neppure con il sole, neppure con la gioia.
Ci immergiamo nel buio e là restiamo, senza più vedere il lato leggero di chi abbiamo accanto. Tutto trascinato verso il basso, ogni mattina, ogni parola, ogni pensiero, ogni esistenza, passo, decisione.
Troppo spesso per futili motivi accessori.
Senza ricordare, ahimè, che ci roviniamo l’intera esistenza, in attesa del dolore vero che arriverà, in sordina, di botto, senza aver chiesto permesso.
E la nostra vita intera sarà un patimento.
Sii felice sempre. Sii felice ogni mattina.
Ciò è vivere.
Chiara
Grazie a chi ha ancora voglia e desiderio di impartire semplici consigli per una vita serena. grazie
Ottimo suggerimento! Aggiungo che una delle cose che contribuisce ad alimentare tristezza ed angoscia è la paura ( quasi sempre infondata ) di affrontare situazioni future che nella testa delle persone rappresentano un momento critico e negativo. La maggior parte delle volte niente di quello che si è immaginato per giorni si verifica.
Un saluto
E’ molto vero: la paura paralizza. il coraggio si perde e si resta immobili, si indietreggia addirittura.
un saluto a te
Sii felice sempre. Sii felice ogni mattina.
Lo trovi un buon suggerimento?
Un ottimo suggerimento, un ottimo tentativo e un’ottima occasione per far sì che il suggerimento diventi la realtà di qualcuno.
Prima di tutto per se stessi, non credi?
Anche per se stessi. Ma non prima di tutto. C’è una dimensione del dono che trae felicità dall’aver procurato felicità ad altri.
Ed è molto bello.
Uno scambio che non finisce mai e che esula da una felicità (secondo me impossibile) che si ricerca solo ed esclusivamente per se stessi.
Si parte da sé per donare agli altri. Se non c’è serenità per sè non la si può donare agli altri.
E sì, hai ragione, donare dona felicità. L’unica, quella vera. Augurare per gli altri il bene e la serenità, soprattutto in periodi bui, è un dono speciale.
Chiara, questo messaggio è molto bello. Ma una cosa, a volte può accadere che si sta male per cose che ci riguardano e non sempre si ha voglia di essere felici. Ci si può aiutare ma a volte serve un aiuto specifico per riuscire a guardare dentro sé stessi ed essere sereni. Poi stando bene è più facile stare insieme agli altri.
Questa felicità di cui mi hanno narrato, ha il volto della serenità. E’ una serenità che avviene dentro, nonostante tutto. Anche nel dolore e nella fatica e chi me ne ha parlato proprio ora sta passando un momento difficile. E’ un atteggiamento di vita, un’approccio. Che ti aiuta a non perderti quando la vita ti sconfigge.
Sicuramente chi te ne ha parlato ha una grande forza interiore, hai ragione è un approccio alla vita e sicuramente non è neanche facile averlo.
Non è facile semplicemente perché è più facile crogiolarsi nel lamento dei propri mali.
Tutti ne abbiamo, e piangersi addosso è abbastanza infantile.
Qualcuno dice che la felicità è una scelta…
può essere. Io credo che sia un buon tentativo per non sprecare quei pochi attimi che abbiamo sulla terra tra un infinito ed un altro.
Dopo qualche settimana la morte di mia madre l’ho sognata e mi ha detto proprio questo “si sempre felice figlio mio”
È una delle frasi che ogni madre dovrebbe dire, ogni mattina, ai propri figli.
È un sogno bellissimo, sono parole di grande forza