Sono passati ormai più di due mesi dal mio primo sensazionale viaggio in Giappone. Ho racconti, ricordi ed emozioni vivissimi ma ancora non riesco a metterli per iscritto.
In parte è la mancanza di tempo, perchè il tempo è sempre poco e quello che ho lo dedico a restaurare ceramiche; in parte è che i ricordi sono tantissimi e non so come descriverli, se ordinarli o lasciarli liberi di vivere secondo il loro istinto.
Oggi, nel blog della Rete al femminile Biella provo a descriverne alcuni. Un viaggio che mi ha insegnato tanto, che porterò sempre con me.
“Cosa succede dentro di noi all’arrivo di una notizia positiva e inaspettata?
All’inizio siamo incredule, pensierose, ci affrettiamo a capire se sia uno scherzo o no e, infine, siamo senza parole.
O meglio, io sono rimasta senza parole quando Yu Akao mi ha spiegato il significato del biglietto che mi stava consegnando.
“Chiara san sei stata invitata in Giappone per partecipare al programma di Tv Tokyo, Nipponikitai! (Chi vuole venire in Giappone)”
Vuoi che ti racconti dall’inizio come è andata? Cercherò di essere breve anche se le emozioni che ancora sono dentro di me, se esplodessero, brevi non sarebbero affatto.
Il mio incontro con il Kintsugi
Da qualche anno ho iniziato a lavorare con la tecnica Kintsugi, arte giapponese che consiste nel riparare ceramiche con lacca urushi e polvere d’oro. Ho imparato da sola, guardando video (pochi), leggendo qualche informazione (pochissime); ho usato i miei 27 anni di restauro per provare, fallire, riprovare, riuscire. Quando ho raggiunto una buona conoscenza, ho raccontato la mia arte nel web. Con costanza: ogni giorno un post, approfondimenti sul sito, foto su Instagram, ho scritto un manuale dedicato.
Ed è proprio nel web che Tv Tokyo mi ha trovata: appassionata di cultura giapponese, autodidatta, mai stata in Giappone, la protagonista perfetta per il loro programma. (continua qui)
Wow fantastico da tutti i punti di vista💗
Sì, davvero fantastico che spesso non ci credo ancora 🙂
Lo credo!!! 😘
:*
davvero usi anche la lacca?? ma è talento il tuo.
Uso solo la lacca. Quando ho iniziato a praticare la tecnica Kintsugi ho deciso che avrei usato solo la tecnica tradizionale.
È talento ed eseprienza, in effetti la lacca non è un materiale facile.
ho studiato come si produce ed è un processo affascinante, hai scelto una bella e nobile arte
Prima di andare a Daigo e provare a raccogliere la lacca sapevo poco. Ora ho più consapevolezza e ancora maggior rispetto.
Sì, sono contenta di questa scelta