Di solito cerco le fonti, mi informo prima di scrivere un post o condividere una notizia. Siamo accerchiati da notizie false e quindi, prima di far scoppiare bombe inutili, meglio controllare, anche due o tre volte e poi, solo se certi, procedere nella condivisione.
Questa volta però dovrò dissentire da me stessa, pubblicando una notizia che non ho potuto/saputo verificare. Ma non per mia negligenza; per impossibilità.
Vi spiego: la notizia (ehm, il siparietto comico) è questo tweet di Massimo Gasparri
pubblicato nella pagina Facebook di Luca Bottura (radio Capital).
Ho provato a scorrere la bacheca di Gasparri ma è così stracarica di tweet e retweet da risultare impossibile trovare il tweet originale senza dover prendere un giorno di ferie. Ma secondo voi, un lavoratore (perché ha uno stipendio, no?) che passa la sua giornata a condividere notizie più o meno utili, lo merita lo stipendio? E se poi fa parte della classe politica italiana e l’italiano non lo sa, ripeto, se lo merita lo stipendio?
Il web è zeppo di grandi ed inconsapevoli comici; peccato siano convinti, solo loro, di essere seri.
Chiara
Chiesessimo!
Tu sei avanti, sai addirittura coniugare il verbo gasparriano 🙂
Difficile, molto difficile.
Hai capito in che mani siamo?
È deprimente e ogni volta è sempre peggio. Ma sei stata nel suo profilo twitter? È un continuo retweet! E quando lavora?
Eh…eh…eh mi sono fatta la stessa domanda!
Io per scrivere i post nel blog e stare un po’ dietro ai commenti, mi ritaglio tempo nel dopo lavoro, lui mi sa proprio di no.
E questi ci dovrebbero rappresentare!
Capisci perché nel mondo siamo pizza e mandolino!
per forza….
Ehm, perhè non si dice “chiesimo”?????????????????????????????? 😉
Le chiesebbimo, chiesessero, chiesimiso, chie…ma per carità 😉
Ho l’onore di essere stata bloccata da Gasparri su Twitter. Esiste l’hashtag #bloccatidaGasparri, siamo un gruppo nutrito e ce ne vantiamo. Banna chiunque non abbia le sue stesse idee, non è in grado di reggere un confronto, la butta in caciara, diciamo. Più gli rispondevo con cortesia, più lui si incavolava. Da cui il blocco che mi inorgoglisce. 😉 E non è lo staff che scrive, è proprio lui, il che la dice lunga sul tempo che ha a disposizione.
“Chiesimo” è fantastico 😀 😀
Primula
Quindi tu mi dici che oltre a scrivere tweet, a retwettare, commenta e banna? Vive su twitter, è la sua seconda casa!!
Beh, bannata da Gasparri è un fiore all’occhiello. Ho un’amico che è stato bannato da Gramellini, non so quale dei due vale di più 🙂
Bella gara!
La cosa strana di questi pseudo personaggi è che bannano non le offese dirette, ma persone che normalmente sanno argomentare mille volte meglio di loro, che li affrontano con educazione con una buona dialettica. Ciò che temono non è tanto il vaffa, ma le persone che li fanno apparire ancora più ignoranti di quello che sono evidenziando i limiti della loro intelligenza.
Mi chiedo se sia realmente lui a twittare…a me pare impossibile che una persona che lavori stia su un social così tanto tempo…e se è vero che è lui beh…sarebbe ora che venisse licenziato oltre che spedito a frequentare un corso di grammatica italiana di primo livello (non primissimo)
In che mani siamo
Me lo chiedo anch’io se sia lui, ma errori così grossolani non credo possano farli nemmeno gli stagisti più sfigati.
in realtà il tweet non è stato scritto da gasparri ma dal suo staff, come risulta dalla ST in fondo. http://flashes.ilpost.it/chiesimo-gasparri.html
certo, i maligni diranno: “sotto sua dettatura”. io non cercherei di smentirli 😛
Mi hai aperto un mondo
1) non sapevo questa cosa del ST
2) leggo il link che mi hai mandato leggo i post a commento di Gasparri
3) amo follemente il suo staff, credo che con una persona così maleducata l’unico modo per arginarla (siamo sicuri che paghi il suo staff) sia percularlo. Sono convinta che lo abbiano fatto apposta 🙂
1) neanch’io! l’ho scoperta per l’occasione e mi ha illuminato
2) no comment…
3) confesso. per un attimo l’ho pensato pure io 😀