La vita è gratis, si prende quello che c’è

Che poi, non è che le cose accadono quando le vuoi.

Non è come dire “accendo la luce” e la luce si accende o “ho fame” e mangio.

Le cose non hanno un interrutore, accadono semplicemente quando vogliono loro.
Ed è sempre un attimo prima o un attimo dopo e tu non sei mai pronto. Voglio dire: la vita ti coglie sempre in mutande, mai con quell’intimo perfetto comperato per ogni occasione.
Si, lo so, ci impegnamo a chiedere, a desiderare, a fare progetti ma poi, davvero, non voglio renderti triste, poi alla fine, il biglietto mica si paga e la vita è gratis, quindi si prende quello che c’è.

Con questo non voglio dire che puoi stare sul divano tutto il giorno che tanto è lo stesso; un po’ di impegno lo si deve mettere. E sai perché? Perché le cose che facciamo noi, sono quelle che accadono agli altri.

Semplicemente prepariamo gli attimi di vita di altri da noi. Li mettiamo lì, e la vita  li prende e li distribuisce. Certo, se si è fortunati e si pensa forte, arrivano anche a chi li abbiamo destinati.

Ma poi, a ben vedere è bello comunque.

Sì, è bello comunque che qualcuno avrà tra le mani qualcosa costruito da noi, un pensiero, un oggetto, un soffio.
Quindi, pensaci bene prima di fare accadere le cose: pensale belle e positive, visto che non sai a chi accadranno.

Chiara 

 

Parole e buchi neri

Poi accade che vorresti scrivere un pensiero e lo trovi già lì pronto per te.

la faccia della luna

“nessuno qui dà peso alle parole
o tutti ne sarebbero schiacciati”

Sarebbe bello se le parole avessero un peso. In grammi, dico, una massa, insomma. O anche non in grammi, ma ci siamo capiti. Sarebbe bello se si potessero prendere, mettere sulla bilancia e pesare. Lui dice a lei Ti amo, lei dice a lui Aspetta un attimo. Pesa. Mezzo grammo. Ceffone.
Quanto tempo risparmieremmo? Varrebbe più mezzo grammo di ti amo o trecento di mi manchi? E un chilo di Buongiorno e Buonanotte?
Le promesse elettorali dovrebbero superare una soglia minima di peso, prima di poter essere promesse in giro. Si potrebbero lanciare addosso a qualcuno dei vaffanculo da duecento chili, togliersi belle soddisfazioni. Si potrebbe comunicare l’amore, finalmente, con le parole, che sarebbero così pesanti, così dense, da formare un buco nero momentaneo, attrarre gli amanti dentro un punto piccolissimo.
Sarebbe bello se la gente avesse…

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